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Buon equinozio di primavera!
E così la primavera è tornata anche quest’anno, senza bussare, entrando sicura, come il fumo che penetra in ogni fessura, con la sua capacità di farti venire voglia di portarti lontano, di vivere, di ricominciare. Ecco un po’ di foto di buon equinozio e altre ne arriveranno.
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Buon san Patrizio!
Sono passati ormai quasi 19 anni dal mio viaggio in Irlanda, dove non sono più riuscita a tornare (ma non dispero, un giorno o l’altro di andarci di nuovo!) e cinque anni dall’ultima volta che c’è stato il meraviglioso Festival irlandese qui a Torino. L’Isola di Smeraldo è rimasta nel mio cuore e ci starà per sempre, con musica, birra, colori, leggende ed ecco un po’ di bei ricordi di una passione che è parte di me.
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Il bello dello shabby
Tra le parole in cui mi sono imbattuta c’è shabby chic o semplicemente shabby, uno stile di arredamento, ma credo anche estetico che può toccare altri aspetti della vita, che si distingue per un amore per le cose un po’ vecchiotte, di piccolo antiquariato, o magari invecchiate ad altre, con un occhio di riguardo verso lo stile provenzale. Beh, è l’ennesima volta che scopro che un qualcosa che mi piace da sempre ha un nome e dietro un grande interesse nel mondo e la cosa mi rende molto felice: io frequento i mercatini delle pulci da quando ero adolescente, trovando sempre qualcosa di interessante e bello, anche solo da fotografare, e…
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Riposarsi e camminare
Ho trovato in rete due articoli interessanti, legati a stili di vita che non sarebbe male replicare. Uno mi ha fatto scoprire i Duvet Days, cioè la possibilità nel Regno Unito di chiedere dei giorni di congedo per riposarsi e rilassarsi, da passare per esempio sotto il piumone a letto. Una prova di grande civiltà, noi siamo ancora indietro, ti guardano male se chiedi un permesso di troppo per star dietro ad un figlio o a un genitore anziano, non parliamo se c’è il peloso da curare o da piangere, o se hai un’altra attività creativa da portare avanti. Eppure, abbiamo solo questa vita, per questo la qualità della medesima…
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Anche coquette
A volte ti accorgi che segui delle cose che ora fanno tendenza ma che ti sono sempre piaciute, in un modo o nell’altro. Ho trovato questo articolo on line, che parla dello stile coquette, letteralmente civettuolo, un’evoluzione del massimalismo che si richiama al barocco e rococò, con nastri, perle, rose, pizzi, iper femminile ma senza sessualizzare. In pratica, quello che fa la moda Gothic Lolita da anni e quello che in parte ricerco anch’io, tra suggestioni di epoche diverse. Specchi, quadri dal sapore antico, fiocchi, bambole… ma erano cose di cui si parlava già sul giornalino di Candy Candy, nello stile romantico, e che quindi la sottoscritta segue tra alti e…
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Viva la Festa del Gatto
Oggi è la Festa del Gatto, compagno dell’umanità dai tempi più antichi, simbolo di libertà e bellezza: non si può fare altro che celebrare questo splendido animale, protagonista di un evento anche a Milano, la Città dei Gatti da Wow. Il sito ufficiale è qui. Tra aprile e maggio ci sarà una mostra anche qui a Torino e i gatti sono una presenza fissa e irrinunciabile della mia vita. Li celebro e li celebriamo tutti noi che li amiamo, perché per fortuna siamo in tanti. Ah, riguardo alle notizie ignobili delle cose orrende successe nelle ultime settimane ai danni dei gatti… auguro a questi esseri immondi di incontrare tanti amici…
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46 anni di massimalismo otaku
46 anni fa arrivava sui nostri teleschermi il primo anime giapponese, Heidi, o meglio il primo ad essere dichiarato come tale, prima erano arrivate alcune coproduzioni. Dopo Heidi arrivarono tutti gli altri, i robottoni come Goldrake, le orfanelle alla Candy Candy e icone come Capitan Harlock e Lady Oscar, e poi i cult delle generazioni successive, su cui noi otaku della prima ora non siamo forse così aggiornati. Gli anime e i manga sono stati fondamentali fin dall’inizio per più di una generazione di collezionisti: molti noi otaku in erba degli anni Settanta ed Ottanta abbiamo iniziato la nostra carriera di accumulatori seriali ed appassionati di libri, fumetti, gadget e tanto altro ancora allora, e in tanti conserviamo…
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Massimalisti o disordinati?
Senz’altro, a tutti noi massimalisti è capitato almeno una volta nella vita di sentirci definire da qualcuno come disordinati: magari un nostro parente, magari un fidanzato o fidanzata, magari qualche amico, magari qualcuno che vede le nostre foto sui social. Recentemente, ho trovato un paio di articoli sul tema disordine su Internet. Quello di Saluteecobio dà una serie di consigli pratici sacrosanti e di buon senso, non condivido solo quando dice che non bisogna avere soprammobili, noi nerd ed otaku amiamo particolarmente questi ultimi. Quello di Comestarbene fa un discorso filosofico, su come il disordine sia riflesso di una personalità che allontana prosperità e positività, ecco, però loro come disordine…
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Il piacere delle piccole e grandi cose
Al cinema è uscita l’ultima fatica di Wim Wenders, regista che conosco poco (non sono una cinefila, ma solo una patita di alcune cose più o meno settoriali), Perfect Days, ambientato in Giappone e con il protagonista doppiato da Massimo Rossi, altrimenti noto per essere l’anima italiana di due dei miei personaggi preferiti, Terence e André. Il film, che non ho visto e non so se vedrò anche se amo molto sia il Giappone che il grande Massimo, racconta la vita del responsabile dei bagni pubblici del centro di Tokyo e del suo trovare comunque la gioia in una vita all’apparenza monotona e solitaria. C’è chi ha ironizzato sulla filosofia di…
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La Blue Week
Lunedì scorso è soprannominato il Blue Monday, il lunedì più triste dell’anno, perché ormai le feste sono finite, tutte le luci si spengono, l’inverno è grigio e freddo e le vacanze sono lontane. Io ho sentito questo oggi, con gli ultimi addobbi natalizi che sono spariti da casa e con una notizia ferale, la morte di Valerio, un mio vicino ed amico, una persona adorabile che se ne è andato di colpo lasciando un grosso vuoto. Lui non c’è più, mentre i criminali che bruciano vivi i cani, tirano i petardi addosso ai gatti e buttano un micio in una fontana per avere visualizzazioni sui social ci rubano l’ossigeno. Orrore.…