Stagioni
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Hanami alla Venaria reale
Non potevo mancare allo spettacolo della fioritura dei ciliegi nel parco della Venaria reale, sono arrivata un pelo in ritardo e dopo giorni di pioggia, ma ha sempre un suo perché e con i petali che volteggiavano al vento c’era ancora di più l’idea di bellezza e caducità tutta giapponese…
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Hanami a Torino
Ormai siamo passati ai glicini in fiore (di cui parlerò quanto prima) ma nelle scorse settimane è stato unico lo spettacolo dei ciliegi in fiore, il cosiddetto hanami, cioè la loro contemplazione, come si fa in Giappone. Ecco un po’ di foto in tema, prese nei vari giorni in giro per Torino, tenendo conto che il meteo non è stato sempre clemente.
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Buon equinozio di primavera!
E così la primavera è tornata anche quest’anno, senza bussare, entrando sicura, come il fumo che penetra in ogni fessura, con la sua capacità di farti venire voglia di portarti lontano, di vivere, di ricominciare. Ecco un po’ di foto di buon equinozio e altre ne arriveranno.
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La Blue Week
Lunedì scorso è soprannominato il Blue Monday, il lunedì più triste dell’anno, perché ormai le feste sono finite, tutte le luci si spengono, l’inverno è grigio e freddo e le vacanze sono lontane. Io ho sentito questo oggi, con gli ultimi addobbi natalizi che sono spariti da casa e con una notizia ferale, la morte di Valerio, un mio vicino ed amico, una persona adorabile che se ne è andato di colpo lasciando un grosso vuoto. Lui non c’è più, mentre i criminali che bruciano vivi i cani, tirano i petardi addosso ai gatti e buttano un micio in una fontana per avere visualizzazioni sui social ci rubano l’ossigeno. Orrore.…
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I colori di Torino
Una cosa curiosa, nel rivedere le foto dopo tanto tempo, è intuire i cambiamenti delle stagioni dalle immagini, i fiori, la luce che cambia, i colori. Ecco un po’ di foto di Torino prese in questi ultimi anni, in tanti momenti diversi.
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Castelli e sogni
Nel mio amore per il passato e il vintage ovviamente sono compresi anche i castelli, su cui sogno, che visito quando posso, che ho fotografato ogni volta che ne ho avuto l’opportunità e in cui mi trovo a mio agio. Castelli e sogni, o meglio Castles and dreams, come cantavano i Blackmore’s Night… e per me lo sono davvero.
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I tanti colori della vita
Siamo immersi nei colori, io adoro i colori, o meglio oscillo tra due estremi, o tutto nero o tutto variopinto, senza nessun sottinteso ideologico. Ed ecco un po’ di colori raccolti nel corso del tempo in giro: fiori, arcobaleni, oggetti, bancarelle, cibo.
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Ricordando i fiori che torneranno
D’accordo, l’atmosfera natalizia ha sempre il suo perché e ci sono tante belle cose da vedere e da fare, ma i fiori della bella stagione mancano, ed ecco un po’ di ricordi su cosa avverrà, come è logico che sia, tra tre mesi o giù di lì. Perché la ruota gira sempre ed è nell’ordine delle cose che sia così.
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In giro per Torino
In questi giorni a Torino ci sono gli ATP di tennis, una cosa che non seguo, come non ho seguito Artissima e non seguirò il Torino Film Festival. Non riesco a star dietro a tutto, ci sono troppe cose da fare e bisogna scegliere, di sport non ho mai capito granché, nell’ambito culturale ho altri interessi. Detto questo, però a me piace girare per Torino ed ecco un po’ di foto fatte negli anni della mia città e di alcuni suoi angoli che amo particolarmente.
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I colori della vita
Mi piacciono gli estremi: per esempio, nel vestirmi o mette cose scure o cose coloratissime, o un mix tra le due cose. Nella vita, il massimalismo che seguo come stile grafico, mi porta ad amare il colore e l’accumulo, l’autunno ha delle belle tinte, non nella giornata che si è chiusa oggi dove la luna è spuntata dopo ore di grigio e pioggia. Ecco, uno degli spettacoli naturali che preferisco è l’arcobaleno, senza doppi sensi e significati strumentali, e ogni tanto si affaccia anche nei nostri cieli e non solo nell’azzurro degli occhi di Lady Oscar (citato Cristina d’Avena).