• Casa e collezionismo,  Cultura geek,  otaku e nerd

    I peluches, supporto emotivo e non solo

    Ho trovato sui social questo simpatico meme che mi si adatta abbastanza. Nella mia visione del mondo e della vita nerd, otaku, eclettica e massimalista i peluche sono un elemento importantissimo, visto che ho iniziato a collezionarli da ragazzina, sull’onda di Candy Candy con Klin e continuo tutt’ora. Non mi sento infantile, fanno parte di me e del mio modo di essere, del resto non sono la sola diversamente giovane che li tiene in casa. Sono un bel complemento d’arredo, sono coccoli, sono teneri e sono anche graditi ai miei gatti (a cominciare da Matteo anni fa…) I miei peluche preferiti raffigurano procioni e gatti, ma anche panda, puzzole, cerbiatti e altri…

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  • Casa e collezionismo,  otaku e nerd

    Bambole in casa e in fiera

    Questo week-end le fiere sono un momento calme per via della Pasqua, ma dal prossimo ricominceranno e mi è stata segnalata a Roma, in parallelo a Romics, questa bella esposizione di bambole. Quando da bambina stravedevo per le bambole, mi sentivo dire che era una fase che presto sarebbe passata ed avrei avuto altri interessi: questo è capitato durante l’adolescenza (purtroppo) ma poi sono tornata anche verso questa passione, collezionando bambole e simili, e ho conosciuto persone che condividono questo mio interesse,  e siamo davvero in tanti. Non sarò all’evento di Roma per problemi logistici, ma non mancheranno altre occasioni.

  • Casa e collezionismo

    Anche coquette

    A volte ti accorgi che segui delle cose che ora fanno tendenza ma che ti sono sempre piaciute, in un modo o nell’altro. Ho trovato questo articolo on line, che parla dello stile coquette, letteralmente civettuolo, un’evoluzione del massimalismo che si richiama al barocco e rococò, con nastri, perle, rose, pizzi, iper femminile ma senza sessualizzare. In pratica, quello che fa la moda Gothic Lolita da anni e quello che in parte ricerco anch’io, tra suggestioni di epoche diverse. Specchi, quadri dal sapore antico, fiocchi, bambole… ma erano cose di cui si parlava già sul giornalino di Candy Candy, nello stile romantico, e che quindi la sottoscritta segue tra alti e…

  • Cultura geek

    46 anni di massimalismo otaku

    46 anni fa arrivava sui nostri teleschermi il primo anime giapponese, Heidi, o meglio il primo ad essere dichiarato come tale, prima erano arrivate alcune coproduzioni. Dopo Heidi arrivarono tutti gli altri, i robottoni come Goldrake, le orfanelle alla Candy Candy e icone come Capitan Harlock e Lady Oscar, e poi i cult delle generazioni successive, su cui noi otaku della prima ora non siamo forse così aggiornati. Gli anime e i manga sono stati fondamentali fin dall’inizio per più di una generazione di collezionisti: molti noi otaku in erba degli anni Settanta ed Ottanta abbiamo iniziato la nostra carriera di accumulatori seriali ed appassionati di libri, fumetti, gadget e tanto altro ancora allora, e in tanti conserviamo…

  • Casa e collezionismo,  Vita

    Massimalisti o disordinati?

    Senz’altro, a tutti noi massimalisti è capitato almeno una volta nella vita di sentirci definire da qualcuno come disordinati: magari un nostro parente, magari un fidanzato o fidanzata, magari qualche amico, magari qualcuno che vede le nostre foto sui social. Recentemente, ho trovato un paio di articoli sul tema disordine su Internet. Quello di Saluteecobio dà una serie di consigli pratici sacrosanti e di buon senso, non condivido solo quando dice che non bisogna avere soprammobili, noi nerd ed otaku amiamo particolarmente questi ultimi. Quello di Comestarbene fa un discorso filosofico, su come il disordine sia riflesso di una personalità che allontana prosperità e positività, ecco, però loro come disordine…

  • Casa e collezionismo,  Vita

    Cose massimaliste ed eclettiche per il 2024

    E così siamo entrati nel 2024, anno del Dragone, anno bisesto ma speriamo non funesto, con tanti progetti e attività da portare avanti, tra scrittura, editoria e collezionismo, avendo sempre come punto di riferimento uno stile di vita massimalista ed eclettico. Ma quali sono le 10 cose che non devono mancare nel mio mondo massimalista ed eclettico? Eccole. Le bambole e cose collegate, come action figures e simili. Sì, lo so, in molti pensano che sia una cosa infantile, anche se girando mercatini delle pulci e fiere non direi che lo è: siamo in tanti che non riusciamo a liberarci da questi simulacri delle persone, intorno al quale esiste un…

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  • Arti figurative,  Casa e collezionismo,  Vita

    Le cose curiose…

    A me diverte molto il cuoco Luca Pappagallo, quando dice che per lui si incontrano curiosità e golosità, e fa sempre infatti cose sopraffine. Pure a me piace sempre cercare cose curiose, foto, immagini, attività, spunti e mettere tutto insieme. In fondo, lo stile massimalista è proprio così..

  • Casa e collezionismo,  Cultura geek,  otaku e nerd

    Viva la sindrome di Peter Pan!

    Noi massimalisti abbiamo spesso un legame forte con le passioni dei nostri primi anni, che siano i fumetti, i film, i personaggi dei cartoni animati, i giocattoli e cose analoghe. Del resto, continuiamo a occuparci di queste cose anche da grandi, continuano a inseguire i nostri sogni e a trasformare le nostre case a loro immagine e somiglianza. Ecco un po’ di immagini, mie e prese dalla rete, per raccontare una sindrome di Peter Pan sempre presente nelle vite di molti di noi.  

  • Casa e collezionismo,  Cultura geek,  Enogastronomia

    I love shopping (con moderazione)

    Qualche anno fa ho letto i libri della serie I love shopping di Sophie Kinsella, abbastanza divertenti: non sono come la protagonista di questi romanzi, più che entrare nei negozi mi piace fotografare le vetrine e l’insieme di colori, non solo nel periodo di Natale ma soprattutto adesso. Cerco sempre in vetrina qualcosa che possa appassionarmi, legato alle cose che amo di più, il fantasy, i gatti, Lady Oscar e i fumetti, ma mi piace in generale perdermi dietro a colori e oggetti. Ecco un po’ di immagini di vetrine, non necessariamente natalizie, che mi hanno colpita in questi ultimi anni.  

  • Casa e collezionismo,  Varie e eventuali,  Vita

    L’importanza dei ricordi

    Mi hanno molto colpita su Facebook queste parole dell’amica Liliana Marchesi,  riguardo ai ricordi e ai beni materiali: Tutti i mobili presenti nel mio studio li ho montati io e, se non li ho montati, li ho personalizzati. Otto librerie, due scrivanie, due mensole, una cassettiera, una poltrona, una Chaise Longue, una cabina di registrazione e adesso… questo benedettissimo schedario che mi ha dato un bel po’ di filo da torcere . La cosa che più mi piace, però, è che guardandomi intorno ogni cosa che vedo mi ricorda con quanta fatica l’ho ottenuta. Ricordo le ore passate a stendere la carta da parati insieme alla mia compagna di merende Marina…