• Donne e femminismo,  Torino

    Grazie Anna!

    Tutti la conoscevamo come Anna la pazza, la vecchietta vestita in stile estroso che durante ogni manifestazione si buttava a ballare in mezzo a tutti, picconando paletti triti e ritriti ma purtroppo presenti e ammorbanti come il decoro, le cose che una persona anziana, soprattutto se donna, non deve fare e le regole sociali. Andava ai cortei e spesso salvava situazioni che stavano degenerando, si chiamava comunque Anna, Anna Camillini, 75 anni, un passato di dolore in quei lager che si chiamavano manicomi, a cui aveva reagito a modo suo, portando estrosità e gioia in mezzo al mondo. Se ne è andata ai primi di ottobre di quest’anno, lasciando un…