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Il bello di essere vintage
Domenica spero di tornare al Gran Balon per l’edizione natalizia, ed anche perché è uno di quei posti dove mi sento a casa. Sì, amo le cose vintage, amo gli oggetti vissuti, amo i libri, i dischi, le locandine dei film che ho magari visto al cinema anni fa o che conosco a memoria dopo averli guardati varie volte in TV o in DVD, i giocattoli antichi: non solo le cose da Museo, che devono stare nei Musei e nei castelli, appunto, ma anche cose se vogliamo più semplici e popolari. Del resto, anche il cosiddetto modernariato, ossia i memorabilia del Novecento, è vintage, e non dimentichiamo quanto vintage è…
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Il fascino dell’Ottocento
Il 2 giugno scorso ho partecipato al ballo in costume che c’è stato al Museo del Risorgimento di Torino, due ore davvero belle con musiche d’epoca e figuranti in costume, che mi hanno appagata e fatto riflettere sul fascino che esercita ancora oggi l’Ottocento. Intendiamoci, non era certo un bel periodo per vivere, soprattutto per noi donne, tra abiti scomodi, nessuna igiene nessun diritto, senza contare poi le condizioni di miseria dei meno fortunati. Nonostante questo, l’Ottocento è e resta un periodo interessante, un po’ perché è nata lì la società moderna, come anche i Paesi di oggi, Italia in testa, un po’ perché molte delle cose dell’Ottocento sono ancora…
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Il Natale vittoriano
Noi festeggiamo oggi il Natale in un certo modo e con un certo corredo di oggetti e simboli perché c’è stata l’epoca vittoriana, che ha sancito questo nel XIX secolo, con anche un immaginario di storie tra cui spicca il meraviglioso Canto di Natale di Charles Dickens. Per cui siamo figli e figlie di quest’epoca, contraddittoria e interessante, dove sono nate molte cose che ancora oggi sono presenti nella nostra vita, buon ultimo un Natale con oggetti, alberi, colori e decorazioni di un certo tipo.
