Massimalismo fa rima con infantilismo?

Per noi massimalisti risultano fondamentali i ricordi, oggetti, libri e simili che risalgono a periodi particolarmente importanti delle nostre vite, che spesso conserviamo da anni o recuperiamo in giro.
Facile che ci bollino come infantili, perché appunto conserviamo libri e fumetti della nostra ormai magari non più vicina giovinezza (ma l’importante è essere giovani dentro), perché abbiamo case piene di oggetti che spesso vengono ancora considerati (erroneamente) legati all’immaginario dei bambini, come bambole, peluche, action figures, poster.
Boh, dopo anni in cui mi incavolavo per queste cose sono arrivata alla conclusione che ci sarà sempre chi non si fa i cavoli degli altri e ci critica, come ci sarà sempre chi apprezza il nostro stile di vita e magari lo imita. Per cui, pazienza, del resto in questi anni ho imparato a infischiarmene di critiche, imposizioni e giudizi. A me va bene vivere così, a tanti altri va bene vivere così, se non piacciamo pazienza, viviamo lo stesso.
Del resto, i ricordi che vivono in noi sono una cosa bella, avere una casa piena di vita e di colori è splendido, per cui va bene così.

Un po’ di angoli infantili della mia casa con comodo di gatto.

Altri presunti infantili dal web.

Altri angoli caldi e pieni di cose

E non dimentichiamo la cosa più importante…